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a tempo perso

Quando la pioggia mi tiene in casa e gli impegni di lavoro lo consentono gioco a una specie di gioco...
Sfoglio delle riviste e ritaglio alcune parole che mi ispirano e con esse cerco di comporre delle frasi o dei discorsi.

Così poco fa ha visto la luce la seguente affermazione:

DAL COLORE INCROCI SOTTILI, MERAVIGLE SENZA FINE, AMORE DELL'AMORE.

Sufficientemente sconnessa e fascinosa, buona da essere scritta in un blog.
A mani aperte e a tempo perso.

Ale.

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Paura...

Ti tengo lontano perché mi sembra Tu voglia sconvolgere la mia vita. Dico mi sembra: leggo di Te, mi parlano di Te, talvolta io parlo di Te. Ti conosco per sentito dire e esigente è l'aggettivo che Ti descrive. Perdonami ho paura di Te. Lavoro, famiglia, impegni e desideri, tutto calcolato e programmato. Mi illudo lo so. Do per certo ciò che certo non è. Mi spaventa ciò che Tu mi potresti chiedere e allora non mi pongo al Tuo cospetto con sincerità, fingo come un bambino. Che sciocco che sono.

Un buon bosco dove fare legna

Piccolo spot: Vendo alcuni miei scatti attraverso l'agenzia fotografica UZOOM, una delle poche Italiane sulla rete... Se siete in cerca di immagini questo è un buon bosco dove fare legna. Di seguito i link al sito: www.uzoom.it e alla mia pagina: http://www.uzoom.it/view_photog.php?photogid=176 Ciao Ale.

Gesù dodicenne

27/12/2009 Santa Famiglia, pensieri attorno a Gesù dodicenne. Era la festa di pasqua, la dodicesima per il figlio di Giuseppe e Maria. Come consuetudine la famiglia e i parenti erano saliti a Gerusalemme per i riti. Trascorsi i giorni avevano preso la via del ritorno, la carovana si era rimessa in moto e nella confusione non si accorsero dell'assenza di Gesù. Non è il caso di lanciarsi in giudizi morali sull'avvenimento e su quanto tempo ci misero a realizzare il fatto. Ci interessa registrare il segnale che Dio non si è dimenticato di questa coppia di nazaret e oggi, a distanza di dodici anni circa dall'annuncio e dalla nascita, torna a farsi vivo. Infatti come non leggere qualcosa di divino nei fatti che occorrono: un bimbo di dodici anni smarrito e solo nella città santa per tre lunghi giorni, ritrovato nel tempio fra i maestri e i dotti, asserisce di doversi occupare delle cose del padre. Penso a Maria, forse in cuor suo aveva provato un pò di perplessità in questi dodi