Passa ai contenuti principali

il fico di natale

Domenica 3 dicembre (la prima dell'Avvento) decorero' il fico (nota pianta biblica - vedi nota)
Da 3 anni a questa parte realizzo alberi di natale abbellendoli con cd e dvd usati, con l'idea di realizzare qualcosa di piu' o meno originale, bandendo l'utilizzo di corrente elettrica...

Quest'anno si prestera' all'operazione uno splendido fico posto a pochi metri dall'ingresso di casa Chiarini/Confortini, invito con la presente a partecipare al decoro (pomeriggio di Domenica) o a diffondere l'iniziativa, a darmi suggerimenti (altri materiali da riciclare)...

Grazie, ciao Alessandro.

nota: VANGELO (Lc 21,29-33) - 1 dicembre 2006

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: "Guardate il
fico e tutte le piante; quando già germogliano, guardandoli capite da voi
stessi che ormai l'estate è vicina. Così pure, quando voi vedrete
accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
In verità vi dico: non passerà questa generazione finché tutto ciò sia
avvenuto. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non
passeranno".

Commenti

Post popolari in questo blog

Paura...

Ti tengo lontano perché mi sembra Tu voglia sconvolgere la mia vita. Dico mi sembra: leggo di Te, mi parlano di Te, talvolta io parlo di Te. Ti conosco per sentito dire e esigente è l'aggettivo che Ti descrive. Perdonami ho paura di Te. Lavoro, famiglia, impegni e desideri, tutto calcolato e programmato. Mi illudo lo so. Do per certo ciò che certo non è. Mi spaventa ciò che Tu mi potresti chiedere e allora non mi pongo al Tuo cospetto con sincerità, fingo come un bambino. Che sciocco che sono.

Un buon bosco dove fare legna

Piccolo spot: Vendo alcuni miei scatti attraverso l'agenzia fotografica UZOOM, una delle poche Italiane sulla rete... Se siete in cerca di immagini questo è un buon bosco dove fare legna. Di seguito i link al sito: www.uzoom.it e alla mia pagina: http://www.uzoom.it/view_photog.php?photogid=176 Ciao Ale.

Gesù dodicenne

27/12/2009 Santa Famiglia, pensieri attorno a Gesù dodicenne. Era la festa di pasqua, la dodicesima per il figlio di Giuseppe e Maria. Come consuetudine la famiglia e i parenti erano saliti a Gerusalemme per i riti. Trascorsi i giorni avevano preso la via del ritorno, la carovana si era rimessa in moto e nella confusione non si accorsero dell'assenza di Gesù. Non è il caso di lanciarsi in giudizi morali sull'avvenimento e su quanto tempo ci misero a realizzare il fatto. Ci interessa registrare il segnale che Dio non si è dimenticato di questa coppia di nazaret e oggi, a distanza di dodici anni circa dall'annuncio e dalla nascita, torna a farsi vivo. Infatti come non leggere qualcosa di divino nei fatti che occorrono: un bimbo di dodici anni smarrito e solo nella città santa per tre lunghi giorni, ritrovato nel tempio fra i maestri e i dotti, asserisce di doversi occupare delle cose del padre. Penso a Maria, forse in cuor suo aveva provato un pò di perplessità in questi dodi