Dicono che su alcune questioni Gesù non si sia espresso chiaramente, sarà stata forse colpa del fatto che nessuno era lì con un registratore a catturare ogni esatta espressione, chiaro appare però il suo insegnamento circa la preghiera.
"In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Pregando, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate. Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà..."
Il vangelo odierno di questo tempo quaresimale -Matteo capitolo 6-, non lascia dubbi: pregare non è pronunciare tante parole. Ci troviamo di fronte ad un invito alla sobrietà, addirittura ci viene detto cosa dobbiamo dire, giusto per non farci spendere parole inutilmente. Gesù non poteva essere più chiaro.
Pregando dunque chiedete di fare la volontà di Dio. Pregando aprite la vostra persona per accogliervi Dio, come un albero accoglie l'acqua che lo disseta e gode del sole che lo illumina. "Bisogna essere come l'albero che è sempre in preghiera", asserisce Garcia Lorca.
Allora cerco di fare mie quelle indicazioni del Maestro.
Faccio della preghiera il mio esercizio per vivere eretto in faccia a Dio.
Ale.
"In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Pregando, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate. Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà..."
Il vangelo odierno di questo tempo quaresimale -Matteo capitolo 6-, non lascia dubbi: pregare non è pronunciare tante parole. Ci troviamo di fronte ad un invito alla sobrietà, addirittura ci viene detto cosa dobbiamo dire, giusto per non farci spendere parole inutilmente. Gesù non poteva essere più chiaro.
Pregando dunque chiedete di fare la volontà di Dio. Pregando aprite la vostra persona per accogliervi Dio, come un albero accoglie l'acqua che lo disseta e gode del sole che lo illumina. "Bisogna essere come l'albero che è sempre in preghiera", asserisce Garcia Lorca.
Allora cerco di fare mie quelle indicazioni del Maestro.
Faccio della preghiera il mio esercizio per vivere eretto in faccia a Dio.
Ale.
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