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arte solidale

e se l'assessorato alla cultura organizzasse una sfida artistica con il fine di valorizzare i "talenti" locali.
Potrebbe per esempio lanciare un tema da sviluppare a tecnica libera: pittura, poesia, fotografia, scultura... raccogliere gli elaborati, organizzarne una esposizione e metterli all'asta, raccogliendo fondi per scopi solidali.
Una bella favoletta a lieto fine che richiederebbe la partecipazione gratuita degli "artisti", spinti semplicemente dalla voglia di condividere...

Segn.ale.solid.ale.

Commenti

Anonimo ha detto…
bene, molto bene.
e se l'assessorato alla cultura non ci fosse?
e se l'assessore se ne fosse andato a fare un giro in barca sul lago?
allora perchè non promuovere l'iniziativa con le associazioni d'arte, ve ne sono tante in città, ora che è diventata una città d'arte che promuove l'arte a livello internazionale.
oppure si potrebbe costituirne una nuova che promuova l'arte en plein air a fini solodali.
produzione volontaristica dell'arte e commercializzazione delle opere in luoghi specifici a scopi solidali oppure aste di beneficienza e come fan tutte le associazioni ricerca di fondi, sponsor e quantaltro.
ciao
M.A.
Anonimo ha detto…
Ciao Digit.Ale,
hai sempre idee interessanti, non credo però sia di facile realizzazione!
Mi ha incuriosito il commento postato e mi sono deciso a lasciarti un mio pensiero.
Per prima cosa bisognerebbe avere un po' di tempo per pianificare un progetto interessante e fattibile. in secondo luogo, bisogna credere in questa iniziativa, e ricercare tutte quelle persone che potrebbero aiutare e supportare il progetto.
Credo sia difficile trovare artisti disponibili a lavorare gratis, se non per associazioni umanitarie, e soprattutto commercializzare arte non è facile!
ciao Ferdi
aledigitale ha detto…
Questo blog nasce come spazio in cui raccogliere/condividere alcune idee intorno all'arte e alla creatività. Si lanciano qui alcuni stimoli, più o meno realizzabili, che spesso hanno come destinatari enti, associazioni o assessorati perche' credo che questi abbiano le risorse (umane e non) e soprattutto l'interesse a perseguire determinati fini (artistici, culturali, solidali... umani!).
Sono felice di aver ricevuto questi due commenti, anche se entrambi esordiscono ponendo innanzi le difficoltà (l'assessore e' a fare un giro in barca... non credo pero' sia di facile realizzazione... difficoltà a trovare artisti disponibili a lavorare gratis). Io sono di quelli che preferisce agire, ben sapendo di poter fallire (di norma questi fallimenti fortunatamente non portano con se danni e effetti collaterali), certo agire con cognizione e progettaulita'.

Se quelle di M.A. e' un'invito a girare l'idea alle ass. d'arte ben venga... purtroppo non ho contatti con associazioni del genere e aprire la porta e dire: "Buongiorno ho un'idea..." non e' cosi' semplice, sprattutto se ci si presenta a titolo personale.
Comunque raccolgo lo stimolo, ci meditero'.

Grazie.
Ciao Alessandro.

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