La terra trema, esibizione innocua ma di un certo effetto. La terra trema e il cuore con essa. Paura, smarrimento. Ti trovi alla soglia vestito di poco e ti scoprì più fragile di quel che pensavi, più illuso di quel che sapevi. Debolezza è l'arcano mistero inscritto nell'uomo dal suo creatore. Lo sai ma te ne ricordi solo ora, notte tempo, mal vestito, preoccupato che la terra tremi ancora. Preoccupato infondo che nella vita vi sia anche il dolore, vi trovi posto anche la morte. Cerchi ora quel creatore che dalla terra ti trasse e che ora ti rammenta che polvere sei, polvere ritornerai. Non è stato lui a far muovere la terra, né per disattenzione né con volontà, non è un dio distratto né sadico. Lui l'ha generata capace di cose grandiose, viva e pulsante quanto un animale, capace di "parlare" il linguaggio dei segni. Adamo ascolta, il Signore -dio della vita- parla sempre, le sue opere sono la sua bocca, non avere paura dei segni del cielo. Non avere paura, non si inganni il tuo cuore, "vieni" è il suo invito che vince gli elementi e rende innocua la morte perché non di quella si deve avere paura, ma di un tempo scialbo e dei giorni perduti.
Ti tengo lontano perché mi sembra Tu voglia sconvolgere la mia vita. Dico mi sembra: leggo di Te, mi parlano di Te, talvolta io parlo di Te. Ti conosco per sentito dire e esigente è l'aggettivo che Ti descrive. Perdonami ho paura di Te. Lavoro, famiglia, impegni e desideri, tutto calcolato e programmato. Mi illudo lo so. Do per certo ciò che certo non è. Mi spaventa ciò che Tu mi potresti chiedere e allora non mi pongo al Tuo cospetto con sincerità, fingo come un bambino. Che sciocco che sono.
Commenti
....Forse dovremo vivere ogni attimo della nostra vita come se dovessimo sempre partire e lasciare tutto lì. Allora tutto cambierebbe: e in questo modo ci preoccuperemo del bagaglio da portar via, non di quello che lasciamo
dany